domenica 20 marzo 2011

Mirrina

Mirrina è una giovane e bella ragazza ateniese di buona famiglia, vissuta quasi duemilacinquecento anni fa, al tempo di Pericle. Il nome me lo ha suggerito Aristofane, nella sua commedia “Lisistrata”, quella nella quale le donne si ribellano contro la guerra (quella pluriennale del Peloponneso, tra Atene e Sparta) e usano l’arma del sesso (negato): Mirrina vi svolge il ruolo di una seducente moglie che porta all’eccitazione il suo compagno, per piantarlo in asso sul più bello. Mi ha affascinato il linguaggio disinvolto del grande commediografo e l’uso incisivo della satira politica, attuale ancora oggi.

Mi immagino Mirrina una splendida donna mediterranea, con i lunghi capelli neri che scendono a boccoli intrecciati come si vede sui dipinti di molti vasi greci dell’età classica. La Mirrina del mio romanzo vive una non felice avventura. Perde i sensi all’improvviso mentre sta passeggiando nell’agorà, trascorre un lungo periodo in un limbo buio, ogni tanto interrotto da stranissime sensazioni quasi da incubo, per risvegliarsi inspiegabilmente – per lei – nella camera di casa sua, in compagnia di uno sconosciuto oplita, terrorizzato e sconvolto quanto lei.

Mirrina ha inconsapevolmente prestato il suo corpo a una viaggiatrice dal futuro, Isabelle, che dimostra di trovarsi subito a suo agio nelle nuove condizioni. Quindi, tutto quello che accade negli intrecci narrativi che passano dalla Svizzera di oggi alla Grecia dell’età classica, vede ad Atene agire il corpo e le sembianze di Mirrina, ma la testa, la cultura, la sensibilità di Isabelle.

Quello dello scambio dei corpi, o del viaggio nel corpo di un altro, è l’espediente narrativo di “Scambi d’Identità”, il mio romanzo di esordio, scritto nel 2005 e pubblicato nel 2006 (ci ho messo più a cercare un editore che non si facesse pagare che a scriverlo, e sono cinquecento pagine!). Vedo che adesso stanno arrivando al cinema e nelle serie tv situazioni simili. A me la soddisfazione di essere stato il primo a ideare e portare a compimento una storia costruita su questa idea.

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